Impianti Elettrici

Un ‘impianto elettrico’ è la modalità attraverso la quale vengono alimentate specifiche funzioni che necessitano di energia all’interno del sistema.
Ad esempio, per quanto riguarda l’illuminazione, l’impianto elettrico tradizionale si compone di cavi elettrici da 1,5 mmq (millimetri quadrati) collegati alla scatola di derivazione, da cui partono i cavi di alimentazione di un punto luce.

La funzione principalmente svolta da un impianto elettrico è, dunque, quella di andare ad intercettare i bisogni e gli obiettivi dell’utente in relazione alle proprie esigenze e necessità, coordinando i vari componenti, come l’illuminazione, il riscaldamento, etc, in maniera conforme all’utilizzo e secondo criteri di protezione e sicurezza.
Un buon impianto elettrico deve, infatti, non solo soddisfare gli scopi per i quali viene installato, ma caratterizzarsi per un elevato livello di sicurezza, di qualità (assicurando continuità nell’alimentazione, sia in termini di intensità che di disponibilità) e di flessibilità, per consentire una facile manutenzione nel tempo.

La caratteristica prevalente di un impianto elettrico ben funzionante è legata al concetto di razionalità del sistema, poiché, in tutte le sue sequenze di lavoro, deve garantire logica e coerenza complessiva e non può essere affidato al caso.
L’elettricità arriva nelle case e nelle aziende tramite linee di alimentazione che provengono da società di servizi pubblici attraverso un condotto di cavi sotterranei ed impianti di trasformazione o trasformatori su pali o cabine elettriche.

La rete di trasmissione opera abbassando la tensione a mano a mano che ci si avvicina all’utente finale: l’energia viene consegnata attraverso cavi isolati fino al contatore privato, per l’alimentazione dei vari carichi.